27 gennaio 2025 – Hotel Excelsior
Lo sport senza frontiere
La tavola rotonda dedicata allo sport paralimpico ha visto esponenti di grande spicco che hanno preso la parola per una serata di grande emozione e di grande interesse per tematiche che sono alla base dei valori rotariani e dell’idea di servizio. La serata è stata promossa dal Rotary club Bari sud con il Rotary club Bitonto Terre dell’olio e i Rotaract Bari e Bari Agorà, perché la presenza dei giovani diventa fondamentale per affrontare tematiche come quelle trattate.
Giuseppe Pinto, presidente Comitato Italiano Paralimpico Puglia, Francesco Manfredi, fisiatra e ortopedico, medico paralimpico, Antonio Prezioso, presidente CUS Bari, moderati dal giornalista Rai Emiliano Cirillo, hanno sottolineato il grande lavoro che il Comitato paralimpico pugliese fa a livello nazionale, l’impegno di centri sportivi come il CUS Bari che si apre allo sport senza frontiere (anche con il contributo del Rotary), la dedizione ammirevole di medici, professionisti e volontari che hanno saputo anche rinunciare a posti fissi di rilievo per dedicarsi alla loro vocazione per la medicina della disabilità.
Le idee che sono venute fuori sono state tante: le uniche barriere sono quelle culturali, quelle della mente, perché nessuna disabilità fisica è una barriera reale. Per fortuna la società è cresciuta e molte sono ormai le attività che nei centri sportivi e non solo sono destinate a ragazzi diversamente abili. Certo delle problematiche permangono, come il costo delle attrezzature, la formazione degli operatori, l’importanza della rete di supporto alle famiglie. Ma lo sport può fare tanto, da punto di vista fisico, mentale e motivazionale. Lo sport è una scuola di vita e di inclusione, oltre i limiti e le barriere.
Durante la serata è stato disponibile il libro di Francesco Manfedi Oltre i limiti meravigliosa…mente. Quando l’eccezionalità diventa normalità, pubblicato per Gelso Rosso Editore con il Patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico, libro che contiene tante testimonianze e storie di atleti e campioni paralimpici.
A fine serata è stato consegnato a Gianni Romito dell’HBari 2003 un service che ci ha permesso di contribuire alle necessità della squadra di basket in carrozzina di quella società… Perché è bello andare oltre i limiti e le barriere…. Insieme!
Le parole dell’Assistente del Governatore Luigi di Lorenzo hanno sottolineato quanto tematiche come quelle trattate siano vicine ai valori rotariani, e quanto sia importante per il Rotary uscire dall’idea del “Rotariano con la spilletta” e entrare in quella della rotarianità del fare, che è l’essenza dello spirito rotariano.
20 gennaio 2025 – Circolo Unione
Bari: una città più verde, inclusiva e giusta
E’ stato un grande onore ricevere la visita del sindaco della città metropolitana di Bari, Vito Leccese che, con grande disponibilità, ha chiacchierato con tutti i soci presenti durante la semiconviviale che ha preceduto l’incontro. Il tema affrontato, “Bari: una città più verde, inclusiva e giusta”, ha tenuto incollati alle sedie per quasi quaranta minuti gli uditori, in un Circolo Unione pieno e attento.
Il sindaco ha disegnato una prospettiva di grande interesse per la nostra città. Una città bella, in via di sviluppo e di potenziamento, non solo di infrastrutture, parchi, parcheggi ma anche di quella “infrastruttura sociale”, che è la più importante, e che è il senso di comunità cittadina.
Nei prossimi due anni molti saranno i cantieri previsti, in periferia e in centro città, per usufruire dei finanziamenti del PNRR. Molti i parchi, come il Parco Costa Sud e il Parco della Rinascita, sullo spazio dell’ex-Fibronit. Ma anche iniziative per Ceglie del Campo, per creare un sistema di trasporto urbano veloce per il Quartiere San Pio e il Quartiere San Paolo, per esempio. Nel 2025 sono previsti nove cantieri in centro città che provocheranno sicuramente disagio ai cittadini. Il sindaco ha chiesto pazienza e collaborazione, perché i vantaggi si vedranno sul lungo periodo. C’è da lavorare molto anche sulla raccolta rifiuti, per implementare la media della raccolta differenziata e per efficientare il servizio di smaltimento, per arginare la migrazione dei rifiuti.
Bari è una città bellissima, una delle poche in Europa ad avere quattro teatri storici, il Piccini, il Petruzzelli, il Kursaal e il Margherita, ma è anche una città complessa, in cui una parte dei cittadini sono riottosi alle regole. E’ dunque importante esaltare questo potenziale di bellezza, e rafforzare il senso della comunità cittadina, che nella responsabilità di sindaco eletto con oltre il 70% delle preferenze, Leccese si è detto prontissimo ad onorare. Con l’aiuto di tutti.
Insieme ai numerosi amici del Rotary club Bitonto Terre dell’olio, che hanno condiviso con noi l’interclub e con il Governatore Lino Pignataro, ci siamo sentiti pronti a raccogliere l’invito. Il Governatore ha ricordato i numerosi punti di convergenza tra l’azione a servizio della comunità di un sindaco e le linee di servizio del Rotary International e ha fatto dono al sindaco e ai presenti di un opuscolo, “L’Etica rotariana nel divenire di Bari”. La ristampa di questo discorso del 1953 di Francesco Chieco, nonno di Annalisa, rotariano e sindaco di Bari dal 1952 al 1956, non fa altro che confermare queste convergenze.
16 dicembre 2024 – Sheraton Nicolaus Hotel
Festa degli auguri di Natale
La festa degli auguri di Natale si è tenuta quest’anno presso il Nicolaus Hotel. Nostro ospite è stato padre Giuseppe Ciccimarra, cappuccino, cappellano del Policlinico di Bari, e cappellano anche delle suore della Congregazione delle Suore dello Spirito Santo di Via Celso Ulpiani, con cui il nostro Club ha effettuato il service di Natale. Per le suore e per i bambini loro ospiti, il nostro club ha donato una cassa amplificatrice con microfoni, grazie anche alla sponsorizzazione di JennyService.
Padre Giuseppe ha portato al club parole di speranza e di gioia, ricordando che il Natale è dentro di noi e che la gioia francescana, quella del momento in cui san Francesco ebbe l’idea del presepe a Greccio, deve accompagnarci sempre. Nelle Fonti Francescane è ricordata sempre la grande gioia che ha riempito il cuore di tutti nel momento della rievocazione del Natale. Il Direttivo ha formulato i suoi auguri ai presenti con un segnaposto e la seguente poesia di Théophile Gautier:
Il cielo è nero, la terra è bianca
Campanelli, suonate allegramente!
Gesù è nato e la Vergine madre
guarda Il suo piccolo viso affascinante.
Nessuna tenda maestosa
Per proteggerlo dal freddo,
Niente altro che delle ragnatele
Che si appendono al soffitto.
Lui trema sulla paglia fresca,
Questo piccolo bimbo Gesù,
E per riscaldarlo nel suo lettino
L'asinello e il bue gli soffiano sopra.
La neve cuce i suoi ricami,
Ma sul tetto il cielo si apre,
E, tutto in bianco, il coro degli angeli,
Cantano ai pastori: "Natale! Natale!"
Théophile Gautier, Natale
La particolarità della serata è stato l’intermezzo musicale offerto dal nostro socio Gianvito Chiarello e dalla bella voce di Roberta Genoviva che hanno cantato due canzoni natalizie in versione jazz. Ma soprattutto, hanno chiamato a cantare il Direttivo, accompagnato dal battito delle mani della sala, a ritmo di musica. Il testo di “All I want for Christmas is you” che è diventato sotto la penna di Gianvito Chiarello “All I want for Christmas is Rotary”. Un momento di allegria, di gioia, di vera condivisione in amicizia e familiarità. Lo spirito del Natale! Auguri!
Service avviati dal RC Bari sud
a.r. 2024-25
Resoconto alla data del 10 dicembre 2024
Service in corso di realizzazione
Service in partnership:
Il club sarà aggiornato su ulteriori service in corso di progettazione, nonché sull’avanzamento dei service in corso.
2 dicembre 2024 – Circolo Unione
La Speranza non fa vergognare
“Le poche cose che contano”, canzone di Simone Cristicchi, ha aperto la serata. E’ stato così che S.E. Mons. Giuseppe Satriano ha previsto di aprire il suo intervento sulla Speranza, intervento dettato dal documento “Spes non confundit”, bolla di indizione del Giubileo 2025 che Papa Francesco ha pubblicato nel maggio scorso. Mons. Satriano, dal 29 ottobre 2020 arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto, e dal 6 giugno 2023 viene eletto Presidente della Conferenza Episcopale Pugliese, nella chiarezza e nella semplicità, ha condotto tutti i presenti in un ‘pellegrinaggio’ per tornare all’essenziale, alle cose che contano. Perché non bisogna parlare di Speranza ma vivere la Speranza ovvero abitare la vita come l’ha abitata Gesù.
Oggi nella parola Speranza vi è una ambiguità, perché sperando non siamo certi che quello che verrà sarà positivo; appunto lo speriamo. Invece la Speranza cristiana ci porta a CREDERE che quello che verrà sarà positivo. La Speranza ci porta anche a cambiare lo sguardo, a vedere il positivo, a cercare di restituire tutto il bene che abbiamo avuto. L’intervento di Mons. Satriano si è chiuso con un’altra bellissima canzone, “Luce” di Fiorella Mannoia.
Alla fine dell’intervento, la chiusura del Governatore Lino Pignataro ha approfondito la convergenza dei valori rotariani con quella Speranza così ben descritta dalla parole di don Giuseppe.
La serata, in interclub con i RC Bari Ovest, Altamura-Gravina, Bari Castello, Bitonto – Terre dell’Olio e Rutigliano - Terre dell’uva ha visto una sala gremita di gente, che ha accolto il nostro Arcivescovo per la prima volta in visita al RC Bari sud. Le parole forti e commoventi del Vescovo hanno riempito un vuoto, perché c’è tanto bisogno nel nostro mondo di sentir parlare di Speranza, di speranza che non delude, che non fa vergognare e che non confonde, ma permette di discernere.
25 novembre 2024 – Hotel Excelsior
L’autonomia differenziata in Puglia
L’autonomia differenziata è un tema che sollecita il posizionamento personale, tocca la storia del nostro Paese così come tocca la nostra Costituzione nel fondamento della struttura e delle dinamiche istituzionali dello Sato. Per capirci un po’ di più dopo la sentenza della Corte Costituzionale, il RC Bari sud ha invitato per un dibattito tre parlamentari pugliesi, Davide Bellomo (Lega), Gianmauro Dell’Olio (Movimento 5 Stelle) e Marco Lacarra (PD). Il dibattito è stato magistralmente moderato dalla giornalista Alessandra Colucci, oggi addetto stampa di AMIU Puglia ma con una vasta esperienza nell’ambito delle vicende politiche e amministrative della nostra città e del nostro territorio, e ha previsto tre domande per ognuno dei parlamentari presenti ovvero: Cosa è l’autonomia differenziata? Cosa cambia dopo la sentenza della Corte Costituzionale? Cosa cambia o cambierebbe per la Puglia se questo disegno di legge andasse in porto? I parlamentari sono intervenuti in modo dialogante e molto misurato, per chiarire non solo le loro personali posizioni (per esempio Bellomo si è detto favorevole all’indicazione della Corte Costituzionale che ha riportato nelle mani del Parlamento la definizione dei Livelli Essenziali di Prestazione) ma anche quelle delle parti politiche rappresentate. Dell’Olio si è detto nettamente contrario ad una proposta di legge che “spacca l’Italia” e Lacarra all’utilizzo di una legge ordinaria per modificare una norma costituzionale. Bellomo ha ricordato che la materia dell’autonomia delle regioni era già nella Costituzione e noi l’applichiamo già in alcuni ambiti come quello delle leggi elettorali. Ogni Regione sarà libera di decidere, eventualmente, quali materie avocare a sé in autonomia; potrà anche decidere di restare così com’è (Bellomo); si sottolinea tuttavia il rischio per alcuni ambiti, come la scuola o l’energia, per cui molto potrebbe cambiare se le regioni stabilissero criteri diversi rispetto a criteri nazionali (Dell’Olio). La serata, in interclub con il RC Gioia del Colle - Acquaviva delle Fonti e con i Rotaract Club Bari e Bari Agorà, ha visto la presenza di numerosi ragazzi, incuriositi dall’argomento che determinerebbe in modo significativo il loro futuro, soprattutto in ambito lavorativo ed è stata molto apprezzata da tutti i presenti come momento di democrazia istituzionale e per la sua utilità, in quanto il cittadino è lasciato spesso in uno stato di relativa confusione rispetto a quello che si decide in Parlamento. Questa serata è servita a dissipare qualche dubbio.
11 novembre 2024 – Circolo Unione
Fellini e il mondo di oggi
Il cinema è un argomento che non smette di suscitare interesse, soprattutto in Puglia. Federico Fellini è un’icona del nostro cinema e il nostro RC Bari sud ha voluto dedicargli una riunione, ospitando due raffinati lettori di Fellini. Oscar Iarussi, giornalista, critico cinematografico e saggista, direttore del Bif&st e autore di numerosi volumi su Fellini, di cui ricordiamo solo l’ultimo, Amarcord Fellini. L'alfabeto di Federico (Il Mulino, 2020). S. E. Mons. Francesco Cacucci è Arcivescovo emerito di Bari-Bitonto, autore di Il prete nel cinema italiano (1980) e I social network e la convinzione di interpretare la realtà (2018) e grande animatore di rassegne, incontri, laboratori sul cinema.
La nostra regione ha sempre avuto con il cinema un rapporto stretto perché è stato grazie ad un pugliese, Ricciotto Canudo di Gioia del Colle, che ha pubblicato a Parigi nel 1911 il Manifesto delle sette arti seguito nel 1921 dal manifesto La nascita della settima arte (a lui si deve la definizione del cinema come “la settima arte”) che il cinema ha avuto la sua patente di nobiltà per essere accolto nel novero delle arti.
Il dialogo tra Iarussi e Cacucci ha fatto emergere aneddoti, episodi, curiosità della vita del grande regista e del suo rapporto con il cinema e con la sceneggiatura, ha approfondito le sue collaborazioni, la sua ‘abitudine’ di nominato e premiato per vari premi di prestigio (soprattutto Oscar). Dal dialogo sono emersi i rapporti tra Fellini e Visconti, tra Fellini e Pasolini, ma anche la grande forza artistica che ha permesso a Fellini e ad altri grandi registi italiani di ritagliarsi uno spazio di autonomia negli anni del boom economico successivi alla Seconda guerra mondiale, che furono anche anni di forti scontri ideologici.
Con posizioni di grande modernità e di grande apertura, Mons. Cacucci ha disegnato anche una panoramica delle posizioni della Chiesa in quegli anni nei confronti del lavoro di Fellini e di altri grandi registi, posizioni che, in nome della difesa dell’arte, non potevano che andare al di là di una presunta moralità da difendere a tutti i costi. Spesso i personaggi dei film di Fellini o dei suoi colleghi identificano le posizioni dei registi e degli autori, succede con il Guido di 8½ che è il doppio di Fellini e con il principe di Salina che è il doppio di Visconti. Maylis de Kerangal nel suo Lampedusa dà una interpretazione della famosa scena del ballo del Gattopardo come di un naufragio. E’ tra i giri di quel valzer che naufraga il vecchio mondo… una magia di cui è capace solo il cinema.
La serata, in interclub con il RC Altamura-Gravina e con i Club Inner Wheel Bari (C.A.R.F.), Bari Levante e Bari Alto Terra dei Peuceti, si è aperta con un momento di grande emozione rotariana: la lettura della targa che il RC Altamura-Gravina ha preparato per il RC Bari sud, suo club padrino. La targa, ritirata dal nostro Governatore Lino Pignataro (socio di Bari sud) il 13 ottobre è stata ufficialmente mostrata al Club durante la riunione, e il testo è stato pubblicamente letto da Vito Cicirelli, presidente 2024-25 del Club Altamura-Gravina. Ancora tanti auguri al club Altamura-Gravina nel trentacinquesimo anno dalla sua fondazione, nella prosecuzione dei rapporti di stima e rispetto che hanno sempre legato i nostri due sodalizi.
Il cinema è un argomento che non smette di suscitare interesse, soprattutto in Puglia. Federico Fellini è un’icona del nostro cinema e il nostro RC Bari sud ha voluto dedicargli una riunione, ospitando due raffinati lettori di Fellini. Oscar Iarussi, giornalista, critico cinematografico e saggista, direttore del Bif&st e autore di numerosi volumi su Fellini, di cui ricordiamo solo l’ultimo, Amarcord Fellini. L'alfabeto di Federico (Il Mulino, 2020). S. E. Mons. Francesco Cacucci è Arcivescovo emerito di Bari-Bitonto, autore di Il prete nel cinema italiano (1980) e I social network e la convinzione di interpretare la realtà (2018) e grande animatore di rassegne, incontri, laboratori sul cinema.
La nostra regione ha sempre avuto con il cinema un rapporto stretto perché è stato grazie ad un pugliese, Ricciotto Canudo di Gioia del Colle, che ha pubblicato a Parigi nel 1911 il Manifesto delle sette arti seguito nel 1921 dal manifesto La nascita della settima arte (a lui si deve la definizione del cinema come “la settima arte”) che il cinema ha avuto la sua patente di nobiltà per essere accolto nel novero delle arti.
Il dialogo tra Iarussi e Cacucci ha fatto emergere aneddoti, episodi, curiosità della vita del grande regista e del suo rapporto con il cinema e con la sceneggiatura, ha approfondito le sue collaborazioni, la sua ‘abitudine’ di nominato e premiato per vari premi di prestigio (soprattutto Oscar). Dal dialogo sono emersi i rapporti tra Fellini e Visconti, tra Fellini e Pasolini, ma anche la grande forza artistica che ha permesso a Fellini e ad altri grandi registi italiani di ritagliarsi uno spazio di autonomia negli anni del boom economico successivi alla Seconda guerra mondiale, che furono anche anni di forti scontri ideologici.
Con posizioni di grande modernità e di grande apertura, Mons. Cacucci ha disegnato anche una panoramica delle posizioni della Chiesa in quegli anni nei confronti del lavoro di Fellini e di altri grandi registi, posizioni che, in nome della difesa dell’arte, non potevano che andare al di là di una presunta moralità da difendere a tutti i costi. Spesso i personaggi dei film di Fellini o dei suoi colleghi identificano le posizioni dei registi e degli autori, succede con il Guido di 8½ che è il doppio di Fellini e con il principe di Salina che è il doppio di Visconti. Maylis de Kerangal nel suo Lampedusa dà una interpretazione della famosa scena del ballo del Gattopardo come di un naufragio. E’ tra i giri di quel valzer che naufraga il vecchio mondo… una magia di cui è capace solo il cinema.
La serata, in interclub con il RC Altamura-Gravina e con i Club Inner Wheel Bari (C.A.R.F.), Bari Levante e Bari Alto Terra dei Peuceti, si è aperta con un momento di grande emozione rotariana: la lettura della targa che il RC Altamura-Gravina ha preparato per il RC Bari sud, suo club padrino. La targa, ritirata dal nostro Governatore Lino Pignataro (socio di Bari sud) il 13 ottobre è stata ufficialmente mostrata al Club durante la riunione, e il testo è stato pubblicamente letto da Vito Cicirelli, presidente 2024-25 del Club Altamura-Gravina. Ancora tanti auguri al club Altamura-Gravina nel trentacinquesimo anno dalla sua fondazione, nella prosecuzione dei rapporti di stima e rispetto che hanno sempre legato i nostri due sodalizi.
""""""""""</p>"
4 novembre 2024, Multicinema Galleria
Rassegna/Service “Femminile/Plurale”
Cosa vi è di più prismatico, di più poliedrico, di più potenzialmente sorprendente dell’universo femminile?
L’idea della Rassegna/Service “Femminile/Plurale” nasce dalla volontà di indagare la complessità dell’Universo-donna attraverso la lettura che ne dà la forma d’arte che ha rivoluzionato la Modernità, il cinema. La rassegna prevede la proiezione di due film “al femminile” perché sono scritti o realizzati o parlano di donne e lo svolgimento di una tavola rotonda finale a cui parteciperanno una sceneggiatrice, un’attrice e una scrittrice che ha lavorato anche per il cinema. Le proiezioni saranno introdotte da una breve presentazione del giornalista Fabrizio Versienti del Corriere del Mezzogiorno per “Vermiglio” di Maura del Pero e del prof. Lorenzo Mattei, docente di Storia della Musica dell’Università di Bari Aldo Moro per “Maria” di Pablo Larrain.
L’evento parte da una idea del Rotary Club Bari sud ed è realizzato in collaborazione con il Soroptimist Bari, con il Multicinema Galleria, con l’Associazione “Donne in Corriera” e con i Club Inner Wheel Bari (C.A.R.F.), Bari Levante e Bari Alto Terra dei Peuceti.
Il service proposto dal Rotary Club Bari sud consisterà in una borsa di studio concessa al miglior saggio critico breve prodotto da studenti dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro che seguono l’insegnamento di “Storia del Cinema”. sulle tematiche affrontate dai film “al femminile” in rassegna; questo al fine di incentivare, soprattutto tra i giovani, lo spirito critico di riflessione intorno a tematiche femminili, oltre che la conoscenza di un versante meno conosciuto e approfondito della storia del Cinema. La rassegna sarà inoltre l’occasione di aderire ad un service ciclico dell’Inner Wheel Bari Levante, che consiste nel mettere a disposizione di studenti meritevoli dei biglietti di proiezioni cinematografiche che offrono l’opportunità di riflettere sul mondo che ci circonda.
L’avvio, in una sala gremita, ha previsto la proiezione di “Vermiglio”, film rivelazione e Leone d’argento al Festival del Cinema di Venezia, nonché candidato italiano agli Oscar nella categoria del miglior film internazionale, introdotto da Angela Bianca Saponari dell’Università di Bari e a Fabrizio Versienti del Corriere del Mezzogiorno.
28 ottobre 2024, Circolo Unione
Castel del Monte: nuove indagini sull’ipotesi funzionale del monumento
Il RC Bari sud ha ospitato un incontro di grande originalità e di grande interesse intorno ad uno dei monumenti più caratteristici della nostra Regione, Castel del Monte. Relatore è stato il prof. Giuseppe Fallacara, architetto, Professore Ordinario di Progettazione architettonica presso presso il Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design (ArCoD) del Politecnico di Bari, e dal 2022 è anche coordinatore del corso del dottorato di ricerca "Progetto per il Patrimonio: Conoscenza, Tradizione e Innovazione". Giuseppe Falalcara ha dedicato alla questione di Castel del Monte ben tre volumi, oltre a numerosi articoli.
L’ipotesi di Fallacara, supportata da documenti e da studi su dettagli funzionali dalla struttura e dell’architettura del monumento, che il relatore ha mostrato con un power point molto ricco e dettagliato, legano quasi indiscutibilmente il monumento all’acqua… monumento riservato alla cura del corpo, che non fu mai utilizzato perché il suo committente morì prima della fine dei lavori. La tradizione araba favorirebbe questa lettura. Certo è che gli accorgimenti utilizzati per la costruzione, le tubature, gli scoli, i pozzi, le canaline di raccolta dell’acqua sembrano confermare questa lettura, insieme all’interpretazione del latino medievale dei pochi documenti a disposizione e i toponimi intorno al castello.
Molta la curiosità tra i presenti, per una ipotesi ancora poco conosciuta ma che sembra sorretta dalla indiscutibile oggettività delle analisi strutturali. L’ipotesi ha suscitato la curiosità di televisioni e trasmissioni italiane ed estere, che hanno dedicato a questa lettura articoli e puntate varie. La riunione è stata anche l’occasione di inaugurare una collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari, il cui Presidente, l’arch. Cosimo Mastronardi, ci ha inviato dall’estero un messaggio iniziale molto caloroso.
Il nostro club ha visto inoltre l’ingresso dell’arch. Paolo Maffiola, che è arrivato nel nostro club presentato dal past President Roberto Scaravaglione.
18 ottobre 2024, Nicolaus Hotel
"Viaggio sul Reno romantico fra poesia, musica e dramma”
Interclub a cura del RC Bari Castello con RC Bari Sud, Inner Wheel Bari, Bari Levante e bari Alto Terra dei Peuceti
L’interclub organizzato dagli amici del RC Bari Castello ha rappresentato un bel momento di cultura. L’occasione è stata la pubblicazione di un recente libro di Adele Boghetich, Aurelio Canonici e Marco Mazzoleni che ha portato il pubblico in un percorso letterario, musicale e geografico su uno dei fiumi più caratteristici dell’Europa centrale.
Con l’aiuto di un power point che ha oggettivizzato immagini e paesaggi, e con l’aiuto delle note suonate dal maestro Aurelio Canonici, è stato possibile entrare nella dinamica di composizione della musica di Wagner. E’ stato possibile dunque sperimentare un po’ della magia e del fascino di quel romanticismo che ha fondato la nostra cultura occidentale moderna.
La riunione è stata piena di atmosfere, di fascino, ma anche di erudizione, di spunti interessanti e ha fatto riaffiorare ricordi e elementi studiati e conosciuti sul romanticismo tedesco, accompagnandoli ad altri elementi che insieme abbiamo scoperto e potuto apprezzare.
22 ottobre 2024 – CUS Bari - Scuola di Medicina
"Attualità e prospettive della Polioplus" e raccolta fondi all' "Oktoberfest alla Barese"
Interclub RC Bari, Bari Ovest, Bari Sud, Bari Castello e Bari Mediterraneo
La zona dei Rotary Club Metropolitani ha aderito al Progetto Polioplus teso alla raccolta fondi per la lotta contro la polio ha celebrato presso l ‘Aula della Scuola di Medicina del CUS Bari dando luogo ad un evento di rilevante contenuto scientifico-informativo e conviviale, in tal guisa realizzando la vera ratio essendi del Rotary.
L'evento, connotato dalla partecipazione di un elevato numero di socie e ospiti, ha avuto inizio con un minuto di silenzio in ricordo del caro Massimo Favia e da un videomessaggio del nostro Governatore Lino Pignataro.
La prima parte della serata è stata impreziosita dall'eccellente contributo del Prof. Silvio Tafuri, Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva presso il Dipartimento Interdisciplinare di Medicina dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro, il quale ha relazionato sullo stato di avanzamento, su scala mondiale, sugli studi di ricerca e sui progressi medico-scientifico nella complessa lotta contro la Polio, catturando l'attenzione e l'interesse dei partecipanti, i quali hanno dato vita ad un intenso dibattito conclusivo.
L'interclub è proseguito all'aperto della struttura del CUS con la raccolta fondi a tema "Oktoberfest alla barese" per la Polio in un clima di partecipata e greve convivialità, deliziata dalla degustazione di succulente proposte culinarie e allietata dal contributo musicale del gruppo "Michelangelo Bufi & Friends".
Questo sito utilizza oggetti software denominati "cookie" per facilitare l'accesso ai visitatori e migliorare l'esperienza di navigazione. L'uso dei cookie è limitato allo stretto necessario e non vengono memorizzati dati personali. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy. | |
I accept cookies from this site. Accetto |