2 dicembre 2024 – Circolo Unione
La Speranza non fa vergognare
“Le poche cose che contano”, canzone di Simone Cristicchi, ha aperto la serata. E’ stato così che S.E. Mons. Giuseppe Satriano ha previsto di aprire il suo intervento sulla Speranza, intervento dettato dal documento “Spes non confundit”, bolla di indizione del Giubileo 2025 che Papa Francesco ha pubblicato nel maggio scorso. Mons. Satriano, dal 29 ottobre 2020 arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto, e dal 6 giugno 2023 viene eletto Presidente della Conferenza Episcopale Pugliese, nella chiarezza e nella semplicità, ha condotto tutti i presenti in un ‘pellegrinaggio’ per tornare all’essenziale, alle cose che contano. Perché non bisogna parlare di Speranza ma vivere la Speranza ovvero abitare la vita come l’ha abitata Gesù.
Oggi nella parola Speranza vi è una ambiguità, perché sperando non siamo certi che quello che verrà sarà positivo; appunto lo speriamo. Invece la Speranza cristiana ci porta a CREDERE che quello che verrà sarà positivo. La Speranza ci porta anche a cambiare lo sguardo, a vedere il positivo, a cercare di restituire tutto il bene che abbiamo avuto. L’intervento di Mons. Satriano si è chiuso con un’altra bellissima canzone, “Luce” di Fiorella Mannoia.
Alla fine dell’intervento, la chiusura del Governatore Lino Pignataro ha approfondito la convergenza dei valori rotariani con quella Speranza così ben descritta dalla parole di don Giuseppe.
La serata, in interclub con i RC Bari Ovest, Altamura-Gravina, Bari Castello, Bitonto – Terre dell’Olio e Rutigliano - Terre dell’uva ha visto una sala gremita di gente, che ha accolto il nostro Arcivescovo per la prima volta in visita al RC Bari sud. Le parole forti e commoventi del Vescovo hanno riempito un vuoto, perché c’è tanto bisogno nel nostro mondo di sentir parlare di Speranza, di speranza che non delude, che non fa vergognare e che non confonde, ma permette di discernere.