Il Libano sull’orlo del baratro
Serata molto bella, ricca di spunti di riflessione e anche di forti emozioni. Allietata, all’inizio, dall’ingresso di un nuovo socio, l’avv. Sebastiano Cicchelli, presentato da Nicola Nuzzolese. A introdurre l’argomento della riunione il nostro Presidente Giancarlo Chiaia, che ha definito “testimoni di eccezione di una situazione drammatica” i due relatori Roula Kadra e Maroun El Mouyabber, i quali hanno raccontato di una realtà libanese una volta ricca e prospera, che ora sta crollando anche perché i libanesi, ha detto Roula, questa volta non riescono a fare abbastanza per il Libano. Di fronte all’indifferenza e alla cecità della politica,(non a caso il nostro Governatore Gianvito Giannelli ha parlato di “ politica europea miope”, nelle sue conclusioni) toccherà ancora una volta al Rotary mettere in campo iniziative concrete di aiuto. E così il Presidente Chiaia, cogliendo al volo il suggerimento del socio A. Valentino, ha proposto di organizzare un service a favore del popolo libanese che veda coinvolti tutti i club del distretto. A portare i presenti a conoscere meglio questo meraviglioso paese, il nostro socio Maurizio Raeli, che ha tracciato la storia del lungo rapporto di cooperazione tra il CIHEAM e il Libano, e il giornalista Riccardo Cristiano che, partendo dalla storia dei vecchi imperi mediorientali, ha spiegato le ragioni per cui molte nazioni operano per la destabilizzazione del Libano.