Home

Il Club

Programmi

Programmi

Eventi

Partnerships

Contatti

A.R. 2024 - 2025

Login

Super User

7 ottobre 2024 - Pio XII e la Seconda Guerra Mondiale : Nuove rivelazioni dagli Archivi Vaticani

WhatsApp Image 2024 11 06 at 14.03.12

7 ottobre 2024 – Circolo Unione

Pio XII e la Seconda Guerra Mondiale : Nuove rivelazioni dagli Archivi Vaticani

In un giorno significativo per la Memoria e per la Pace, Il Rotary Club Bari sud si è riunito per parlare di temi che sono legati alla Pace e alle distorsioni, alle censure, a quelle difficoltà che chi opera per la Pace incontra sul suo cammino.

Una sala gremita di soci e amici ha accolto l’ingresso di un nuovo socio, Antonio Filippo Digiamma, presentato dalla Presidente Cavallini. Consulente del lavoro, dottore commercialista, socio di KPMG, dottore di ricerca e docente a contratto presso le Università di Foggia e Bari Aldo Moro, Digiamma condivide da tempo i valori rotariani grazie ad amici del RC Lecce e Gallipoli. La sua presenza potrà portare sicuramente un contributo importante al nostro Club.

Un profondo silenzio ha accompagnato poi le parole del prof. Giuseppe Moro, sociologo, già direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari Aldo Moro che ha introdotto con spessore l’intervento successivo. Tutti i presenti hanno seguito con molto interesse l’intervento del prof. Matteo Luigi Napolitano, che insegna Storia delle Relazioni internazionali presso l’Università del Molise, delegato internazionale del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, relatore all’ONU sui temi della Diplomazia Vaticana, “Ambassador for Peace” su nomina della Universal Peace Federation.

Le ricerche effettuate dopo la riapertura degli Archivi vaticani nel 2022, gli hanno permesso la pubblicazione nel 2023 del corposo volume Il Secolo di Pio XII, per Luni editore. Le stesse ricerche hanno permesso a Napolitano di farci tante rivelazioni importanti. Per esempio? Quella che i nazisti hanno contraffatto l’enciclica “Summi Pontificati” del 20 ottobre 1939. In quella enciclica, papa Pio XII si era espresso a sostegno della Polonia, ma i nazisti avevano sostituito alla parola “Polonia” la parola “Germania”. Sempre i nazisti hanno violato i sigilli della posta diplomatica del papa in modo permanente durante gli anni del conflitto, come dimostrano i sigilli spezzati trovati negli archivi. Dunque, conclude Napolitano, inutile cercare di trovare tracce esplicite in una posta che il Papa sapeva non essere sicura. Inoltre, un altro elemento importante è emerso dalla presentazione. Siamo davvero sicuri che gli Archivi vaticani siano stati aperti nel 2022? No assolutamente, dice Napolitano. Gli archivi furono aperti per la prima volta durante il processo di Norimberga: i giudici chiesero al papa Pio XII di inviare tutta la documentazione in suo possesso, cosa che il Pontefice fece. Al punto che molti accusati protestarono dicendo che il Vaticano era diventato un vero e proprio “giudice aggiunto”.

Insomma, abbiamo assistito, durante la conferenza ad una vera e propria rilettura della Storia. Una visione delle cose finalmente fatta sui documenti e non su false letture. Pio XII è stato un papa che ha operato per la pace e non certo il papa di Hitler.

Durante il vivace dibattito che è seguito, in cui si sono succedute molte domande, Napolitano ha dato altre risposte ovvero: gli alleati non hanno bombardato i campi di concentramento e il papa non è potuto intervenire sulla questione perché la priorità degli alleati era “Germany first”. Il mito secondo cui il Vaticano ha fatto fuggire in gerarchi nazisti in Sudamerica è, appunto un mito. I salvacondotti erano concessi dalla Croce Rossa, e non certo dal Vaticano e le modalità di concessione dei visti sono state spiegate nel dettaglio. Insomma, una serata di spessore e di grande interesse, molto apprezzata da soci e ospiti.

Continua a leggere
861 Visite
Super User

23 settembre 2024 – PMI e innovazione: Sostenibilità e capitale umano

WhatsApp Image 2024 11 06 at 13.55.58

23 settembre 2024 – Ciheam, Valenzano

PMI e Innovazione : Sostenibilità e capitale umano

L’interclub con il RC Matera, nella piacevole atmosfera di accoglienza che sempre il Ciheam ci riserva, ha visto riunite delle personalità del nostro territorio che giocano un ruolo cardine nei temi toccati: Teresa Caradonna e Antonio Braia vice-presidenti di Confindustria Piccola Industria, con delega rispettivamente ESG e Valore sostenibile la prima, e Capitale umano e Formazione il secondo, che con Maurizio Raeli, direttore del Ciheam Bari, hanno introdotto i lavori.

La sostenibilità non è una moda, e soprattutto, va adattata anche alle modalità operative delle piccole imprese, che costituiscono una fetta importante del tessuto produttivo (circa 94% del capitale nazionale), ha ricordato Caradonna, chiedendosi poi se davvero questa tecnologia di cui tanto si parla oggi sia sostenibile. Bisogna investire in competenze e nella formazione dei giovani, le fa eco Braia, perché solo investendo su se stesse le PMI possono competere con i grandi gruppi, ricordando che la tecnologia non è che uno strumento: occorre sempre il pensiero critico dell’uomo. Raeli ha presentato che nuove sfide che affronta oggi il Ciheam, sul versante della tecnologia e della sostenibilità, a livello italiano, europeo, mediterraneo e mondiale e ha parlato giustamente di “ecosistema della formazione e dell’innovazione”.

E’ stato poi Fabio de Felice, docente all’Università di Napoli Parthenope e alla LUISS Business School, fondatore e presidente di Protom SpA, azienda che si occupa di creatività, sistemi smart e Intelligenza artificiale a servizio dello sviluppo, che ha letteralmente catapultato la sala in un mondo avveniristico e tecnologicamente visto solo (finora) nei film. Spesa fatta pagando direttamente con il cellulare (con scontrino addebitato direttamente sul conto corrente), metropolitana che si prende solo appoggiando la mano alla colonnina… scenari avveniristici si sono disegnati davanti ai nostri occhi.

Ma la riflessione critica non è mancata, un riferimento all’etica, al fatto di vantarci di produrre tecnologia a misura d’uomo e non essere capaci di formare uomini a misura di tecnologia. De Felice ha spiegato la differenza tra complicato (per esempio l’azione di comporre un aereo assemblando milioni di pezzi) e complesso (mangiare un piatto di spaghetti con la forchetta); nel secondo caso non ci sarà mai un gesto simile ad un altro, l’azione è irripetibile e siamo di fronte ad una vera complessità… una serata di profondo interesse e di stringente attualità!

Il delizioso buffet che ha seguito la riunione è stata l’occasione di continuare un confronto che non voleva proprio fermarsi. Appuntamento a Matera nel 2025, per il secondo tempo di questo interclub.

Grazie a tutti i nostri relatori!

Continua a leggere
31 Visite
Super User

16 settembre 2024 – Economia e benessere sociale: dalle teorie alla realtà

16 settembre 2024 – Giovinazzo, Sala Consiliare

Economia e benessere sociale: dalle teorie alla realtà

La solennità della sala consiliare del Comune di Giovinazzo, gentilmente messa a disposizione dal sindaco dott. Michele Sollecito, ha accolto la prima riunione del Rotary Club Bari sud al rientro dalle vacanze, dopo la Serata Service EndPolioNow “White Party” del 9 settembre. L’interclub con gli amici del Rotary Club Bitonto Terre dell’Olio aveva il duplice scopo di ascoltare l’intervento dell’economista prof. Vito Tanzi e di presentare il service “Decliniamo la mente. La creatività al servizio dell’Alzheimer” dei due club con la cooperativa sociale “Anthropos”, di cui era presente la presidente Maria Pia Cozzari.

Un delizioso buffet ha accolto i presenti che si sono poi accomodati per ascoltare il prof. Vito Tanzi, primo italiano a conseguire un Ph.D. presso la prestigiosa Università di Harvard, Professore di Economia presso l’American University di Whashington e, dal 1975, al Fondo Monetario internazionale. In questa istituzione Tanzi è stato Direttore del Dipartimento affari fiscali, uno dei 15 direttori di Dipartimento del FMI al mondo, fino alla fine della sua carriera.

Vito Tanzi ha presentato con lucidità la storia e l’evoluzione delle politiche fiscali degli Stati, da quando l’uomo lavorava nella campagne in modo individuale e familiare, alla Rivoluzione industriale che ha cambiato perfino l’idea del tempo, non più legato alla giornata e alle stagioni ma alla produttività. Oggi gli Stati sono oberati di spesa pubblica, che si avvia a diventare ingestibile. Tanzi ha anche ricordato che, invece di opporre economia produttiva e politiche di welfare, nel passato sono stati proprio gli imprenditori che hanno inventato il welfare e che ne erano i primi sponsor.

Nel corso di un vivace dibattito che ha seguito l’intervento, si sono toccati tasti attualissimi, come il microcredito e l’economia sociale, il ruolo delle manifatture e delle competenze artigianali, che sembrano marginalizzate nei mercati attuali, ma anche dell’Europa. Tanzi, come Draghi che è stato per anni suo collaboratore al FMI, si è detto fortemente europeista.

L’appuntamento per tutti è il 6 ottobre quando, sempre a Giovinazzo, nel corso dell’Alzheimer Fest, il presidenti del RC Bari sud e del RC Bitonto Terre dell’Olio presenteranno il service dedicato alla prevenzione e alla lotta contro l’Alzheimer, attraverso la diffusione di una visione creativa della malattia.

Continua a leggere
26 Visite
Super User

Relazione Programmatica 2024/2025

Relazione Programmatica - Concetta Cavallini - a.r. 2024/2025

 

Continua a leggere
156 Visite

Calendario articoli

Wait a minute, while we are rendering the calendar

Info & Social

  • Corso Vittorio Veneto, 6/B - 70123 - Bari
  • Tel. 080 5232942
  • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Privacy Policy

Questo sito utilizza oggetti software denominati "cookie" per facilitare l'accesso ai visitatori e migliorare l'esperienza di navigazione. L'uso dei cookie è limitato allo stretto necessario e non vengono memorizzati dati personali. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive Module Information