Lunedì 9 febbraio 2015 al Rotary Club Bari Sud, il rapporto tra farmaci e pazienti ha costituito l’argomento della relazione del Sen. Dott. Luigi d’Ambrosio Lettieri, Socio del Nostro Club, che ha fatto da preludio alla conferenza del Prof. Luca Pani, Direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco, che ha relazionato, grazie alla sua straordinaria competenza ed esperienza nel settore, su: “Farmaci e salute”. La serata rotariana Interclub con il Rotary Club Bitonto Terre dell’Olio, presieduto da Netty Paradiso, ha avuto inizio con il rituale tocco di campana, il saluto alle bandiere, le comunicazioni di segreteria del Nostro impeccabile Gennaro Ranieri.
Numerosi i Soci e gli Ospiti che hanno partecipato a questa serata di eccellenza, tra cui il dott. Sergio Liberatore, Amministratore Delegato della IMS Health, e il Segretario Distrettuale 2120 dott. Vito Valente.
Il Presidente Francesco D’Alessandro, dopo aver ringraziato Netty Paradiso per aver concorso alla organizzazione della riunione, ha presentato e introdotto i due Relatori, ai quali ha passato subito la parola per entrare nel vivo della tematica della serata.
Il Senatore D’Ambrosio Lettieri, membro della 12ª Commissione permanente del Senato della Repubblica “Igiene e sanita”, ha parlato del “farmaco” come promessa di salute per guarire, ma anche per non ammalarsi e per garantire il benessere psicofisico.
Il Senatore ha proposto alla Platea delle slides e ha evidenziato la necessità di migliorare il rapporto tra farmaci e pazienti, la conoscenza dei medicinali da parte del paziente che li assume, per garantire il più alto livello di salute della collettività e una giusta ottimizzazione delle risorse disponibili.
Il percorso di innovazione della governance del sistema sanitario si fonda sulla sinergia tra medico-paziente-farmacista: la formazione e l’informazione da parte dei medici e dei farmacisti in favore dei pazienti riduce gli sprechi che, inevitabilmente, si producono quando i farmaci vengono usati male e/o si ricorre erroneamente alla ospedalizzazione.
In questo processo di riorganizzazione i cittadini devono poter contribuire concretamente, chiedendo provvedimenti e leggi adeguati per il rafforzamento della farmacovigilanza, per la riorganizzazione delle cure primarie e per integrare l’offerta dei servizi sanitari.
Il Presidente Pani ha ribadito che uno degli obiettivi strategici dell’Agenzia Italiana del Farmaco è proprio quello di contribuire alla tutela della salute attraverso l’uso sicuro e appropriato dei farmaci, perché quest’ultimi non sono l’unico strumento per la salute, atteso che la maggior parte delle malattie croniche (cardiovascolari, metaboliche ecc.) potrebbe essere evitata adottando stili di vita corretti e con un’adeguata prevenzione.
La prevenzione andrebbe a determinare un taglio di costi, i quali ben potrebbero costituire risorse per le innovazioni terapeutiche e i bisogni di salute non soddisfatti.
La tematica “Farmaci e salute” va, inoltre, letta alla luce dei “grandi numeri” della spesa farmaceutica nazionale (circa 20 milioni di euro nei primi nove mesi del 2014) e del mutamento dell’intero sistema sanitario per la naturale combinazione di una serie di fattori complessi, quali p.e.s i cambiamenti climatici, l’invecchiamento della popolazione, l’antibiotico-resistenza, il riemergere di patologie che si ritenevano debellate, ecc…
L’Agenzia Italiana del Farmaco è impegnata a tutelare la salute dei cittadini, garantendo l'accesso al farmaco e il suo impiego sicuro, difendendo i valori della ricerca scientifica (es. caso Stamina) contro ogni tentativo di deregolamentazione e delegittimazione delle Istituzioni e del sistema sanitario nel suo complesso, promuovendo la ricerca indipendente, favorendo consulenza scientifica, adottando nuove modalità di valutazione dei rapporti rischio/beneficio e prezzo/beneficio e di negoziazione del prezzo con le aziende, finalizzate a un accesso razionale e programmato ai farmaci innovativi.
Tutto questo sempre in favore dei cittadini, a cui l’Agenzia ha rivolto (e ha in cantiere) diverse iniziative di comunicazione.
I Soci e tutti i partecipanti hanno potuto apprendere dettagliate e precise informazioni, formulare domande e soddisfare alcune loro curiosità.
Lino Pignataro, Assistente del Governatore, ha concluso la bella e interessante serata ricollegandosi al Rotary e al Suo spirito solidale, nonché alla determinazione e all’impegno che i Rotariani mettono per il raggiungimento di obiettivi e operazioni molto difficili, grazie alla loro disponibilità e capacità professionale.
Febbraio è il mese dell’intesa e della comprensione mondiale, per l’ottenimento delle quali bisogna essere uniti e far si che tante professionalità e intelligenze si sintonizzino su un’unica frequenza per intendersi e per collaborare, a livello mondiale: la ruota del Rotary gira con ampio respiro e dimensione planetaria!
Il collegamento è ad un’intervista del Prof. Pani, nella quale veniva evidenziato che il potenziale dato dalla collaborazione libera degli scienziati è tutto da dimostrare, ma è una prospettiva stimolante e potenzialmente rivoluzionaria.
Quindi, amore per il prossimo e intelligenza!
La ragione deve governare ogni intendimento amorevole nei confronti degli altri.
Lo slancio umanitario deve essere imbrigliato dall’intelletto: è con questo binomio che da 110 anni, attraverso l’amicizia e il servizio, noi rotariani cerchiamo di raggiungere lo scopo principale del Rotary: la Pace.
AA. VV.
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Sen. Dott. Luigi d'Ambrosio Lettieri e Prof. Luca Pani