“Puglia: tesori green e blu da proteggere “

Serata tutta dedicata all’ambiente, in particolare all’acqua e all’aria, grazie all’interessante conversazione con l’avv. Vito Bruno, Direttore Generale ARPA Puglia, e con il nostro socio ing. Vincenzo Campanaro, Direttore Scientifico ARPA Puglia.

Il mare, anzitutto, importante patrimonio blu di una regione che è la prima in Italia per estensione delle sue coste. E non solo il mare, ma tutto ciò che ad esso è collegato, come più volte ricordato dall’avv. Vito Bruno, il quale ci ha guidato in un percorso conoscitivo sulle procedure di valutazione di impatto ambientale e di monitoraggio delle acque marine, attraverso controlli costanti finalizzati però non soltanto alla repressione ma alla individuazione di infrastrutture sempre più adeguate. Molto apprezzata l’istituzione di un Premio ARPA MARE, in co-partnership con il CIHEAM.

E’ toccato poi all’ing. Vincenzo Campanaro illustrare ai presenti il sistema articolato per il controllo della qualità dell’aria, attraverso stazioni fisse e laboratori mobili. Grazie all’impegno dell’ARPA, la Puglia è la seconda regione in Italia per numero di stazioni di rilevamento. Ma quel che è più importante è che i dati raccolti e validati siano accessibili a tutti gli interessati con la pubblicazione sul sito dell’agenzia.

In definitiva, una serata tipicamente rotariana, come sottolineato dall’ Assistente del Governatore dott. Quaranta, atteso che la tutela dell’ambiente occupa un posto di rilievo tra le finalità rotariane.

Francesco Giordano

Programma Giugno 2022

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“Emirato di Bari “

Se è vero, com’è vero, che gli esami non finiscono mai e che non si conosce mai abbastanza, ne abbiamo avuto una riprova nel corso della relazione tenuta dal giornalista Fulvio Cinquini. Quanti di noi sapevano che Bari era stato molti anni addietro un emirato?

Un grazie va anzitutto al nostro socio Mimmo Di Paola, il quale, incontrando Fulvio Cinquini durante un viaggio in Cina, e apprezzando subito le sue notevoli conoscenze in diversi ambiti, ebbe l’idea di portarlo ad una serata rotariana come relatore.

E così tutti i soci presenti del RC Bari Sud hanno potuto fare un salto indietro nel tempo ed ascoltare affascinati la narrazione delle prime spedizioni delle popolazioni arabe verso la Sicilia e la Sardegna, con successive incursioni fino a Taranto e a Bari.

Bari sarà un emirato solo per pochi anni della sua storia, ma i rapporti con gli arabi continueranno anche dopo la fine dell’emirato. Il monogramma con la scritta Allah nella Basilica di San Nicola risalirebbe a diversi secoli più tardi, e l’odierno Battistero di San Sabino potrebbe essere stato il sito della moschea congregazionale. Ma non ci sono, ha sottolineato il relatore, resti che possano testimoniare la veridicità di questa ipotesi.

Francesco Giordano